lunedì 11 febbraio 2008

Sto con Hillary, ma anche con Obama

E ancora prima di iniziare il post, perchè Hillary la chiamano per nome e Obama per cognome?
Lo so, che di Clinton ce n'è già uno, ma Mrs Clinton non potrebbe andare?
O non è che si cerca di svilire Hillary come una Marisa qualunque?
Comunque sto con tutti e due, insomma, sempre meglio del deprimente panorama italiano.
In Italia, la Destra ha candidato presidente la Santanchè, ora, a me non piace usare l'aggettivo determinativo di fronte a nomi e cognomi (fa molto milanese, ma anche ferrarese) ma Santanchè da solo non rende l'idea: non è nera, non è giovane, non è nuova, non ha avuto un marito presidente, non ha esperienza visibile ad occhio nudo. Cosa è se non LA Santanchè.
I candidati altrui sono: IL Berlusconi, anche lui non è nero, non è giovane, non è nuovo, non ha un marito presidente, ma ha una moglie che si volesse togliere dalle tolle per permettergli di corteggiare la Bellucci e fare morire di rabbia Sarkozy sarebbe meglio, non ha esperienza visibile ad occhio nudo. Ad occhio nudo ha un mucchio di altre cose visibili, alcune condivisibili - la villa in Sardegna, altre meno (io cambierei modello di TV, magari un plasma?).
IL Ualter, cacofonica l'unione, vero? infatti lui ha detto "Io corro da solo". A me sta benissimo, ma dove corri? Stabilito questo punto ci possiamo aggregare, tipo Forrest Gump. Lui corre, e noi dietro. Lui si ferma, e noi ci fermiamo.
Insomma, in attesa anche noi di un candidato presidente del consiglio che sia (a scelta): donna, nero, giovane, nuovo .... teniamoci i nostri uomini, pallidi, vecchi, vecchi, ....

2 commenti:

Unknown ha detto...

Be', però la Santanchè si chiama così dal nome dell'ex marito, noto chirurgo plastico: avevo letto in un'intervista (ero in coda dal parrucchiere, ovviamente) che dopo il divorzio aveva scelto di non tornare al nome da nubile perché ormai tutti la conoscevano così. No comment. Per il resto, standing ovation per i contenuti del post :)

Anonimo ha detto...

Good words.