domenica 16 settembre 2007

Costole e malumori

Oggi, la Grande che ha 8 anni e a scuola ha già iniziato a fare il ripasso di religione, mi ha chiesto se Adamo, quando Dio gli ha tolto la costola, era sveglio o era addormentato con l'anestesia (lo so, vede troppo ER e DrHouse).
Ho risposto erroneamente (cosa che faccio sempre, dando risposte sensate e dettagliate a domande che richiedono un si o un no) spiegandole che all'epoca ('?) non esisteva l'anestesia.
Dopo mezz'ora di sue silenziose elucubrazioni mi ha detto "Adesso capisco perchè gli uomini e le donne non vanno d'accordo e litigano sempre. Anch'io litigo con la Piccola quando mi fa male. Pensa Adamo, che gli hanno tolto una costola da sveglio, per fare una donna!".
Mentre cercavo qualcosa da replicare sulla non consequenzialità delle azioni (costola-discussioni), ha proseguito "Scommetto che Dio non glielo aveva neanche chiesto, se poteva togliergliela. Come fai te quando decidi che io non devo più bere cocacola!" (in effetti Dio ha dato ad Adamo la facoltà di scegliere solo la mela, mentre per la costola non è stato tanto democratico, ma si può pensare che sia stata una scelta per il bene comune).
A questo punto la discussione, che stava virando su un coté filosofico-esistenziale con divagazioni sul rapporto uomo-donna (del tipo "Perchè i maschi quando a ricreazione giocano con noi vogliono sempre fare loro le regole?") è stata riportata ai minimi termini dalla Piccola (detta anche Linneo per la sua passione per le scienze e soprattutto per la raccolta di qualsiasi insetto , morto o vivo, da riporre nel suo cassetto), che ha posto la fatale domanda "Ma Dio ha tolto una costola anche all'uomo-scimmia per fare la donna-scimmia?".
Vi risparmio il resto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Una volta quel figo perso di Johnny Depp, che è anche marito fedelissimo e padre premuroso (spero almeno che gli puzzi l'alito) ha dichiarato, a proposito dei suoi bambini, che hanno più o meno l'età delle tue: "discutere con i miei figli e come parlare ad un ubriaco, impossibile non perdersi nei loro ragionamenti. e spesso ti inchiodano con domande a cui non sai rispondere".

Vedo che aveva ragione. :-)

Anonimo ha detto...

Una volta quel figo perso di Johnny Depp, che è anche marito fedelissimo e padre premuroso (spero almeno che gli puzzi l'alito) ha dichiarato, a proposito dei suoi bambini, che hanno più o meno l'età delle tue: "discutere con i miei figli e come parlare ad un ubriaco, impossibile non perdersi nei loro ragionamenti. e spesso ti inchiodano con domande a cui non sai rispondere".

Vedo che aveva ragione. :-)

Anonimo ha detto...

lol! la domanda della piccola mi ha fatto sganasciare.