giovedì 17 giugno 2010

Geocalcistica ignoranza

Non guardo i Mondiali, non mi piace il calcio, l'idea di guardare 23 omini in mutande che per un'ora e mezza rincorrono una palla mi fa abbastanza orrore, piuttosto Studio Aperto o La Pupa e il Secchione.
Però un paio di giorni fa ero in cucina a pelare patate e non potevo cambiare canale, e c'erano dei giornalisti (credo Rai) che aspettavano l'inizio della partita del Brasile. E non facevano altro che dire "che freddo che fa!", "Qua si gela", "Ho dovuto comperare un piumino", e altre sciocchezze similari. E' come se in Svezia in dicembre si lamentassero per il freddo inconsueto!
Forse la parola Africa unita a Sud ha tratto in inganno questi preparatissimi professionisti, che hanno pensato a gonnellini di paglia e caschi di banane.
In Sud Africa a giugno è ancora inverno, fa freddo, in più Jo'burg è a 2.000 metri di altitudine, ed anche in estate dopo le 6 di sera il fresco si fa sentire.
Sarebbe come andare nella Terra del Fuoco e pensare che fa caldo perchè c'è la parola Fuoco!