sabato 6 ottobre 2007

Internazionale a Ferrara: unbelievable!

Non venite, è noioso, privo di interesse, vi annoiereste di sicuro .....
Insomma, non venite perchè c'è una marea di gente e non si riesce ad entrare da nessuna parte! Se non fosse per l'esperienza accumulata nelle file della mensa universitaria (la tecnica dei gomiti e della faccia di bronzo: sorridi e vai avanti, finchè non trovi uno grande e grosso che ti ferma!), oggi non avrei visto niente. E invece: ore 13, incontro con Zizola fantastico; 14,30 Calabresi intervista Grieff (e ci rimane di sale: com'è che i nostri giornalisti fanno sempre la figura della penultima moglie di Barbablu quando sono al cospetto dei giornalistii stranieri? Se l'è mangiato, letteralmente, Calabresi sembrava uscito dal mondo dei puffi, e dire che è anche uno di quelli bravi e preparati) favoloso; 15,30 conferenza stampa con Arundhati Roy meravigliosa (sul serio, una tipa le ha detto che è un'icona dei diritti civili e lei le ha risposto che ritiene la parola icona un insulto, non tanto perchè riferito a lei, ma come concetto. Potere del fascino, ho iniziato The God of Small Things in inglese); 16,30 mega incontro con scrittori condotto da Fofi, disertato a favore di Amandla! un documentario (? la definizione è dell'organizzazione, a me è sembrato un meraviglioso - no, l'ho già usato - un fantasmagorico film) sulla storia dell'apartheid in Sudafrica raccontato come un'opera musicale in 4 tempi. Mi sono commossa. Insomma, è stata una giornata meravigliosa.
Ovviamente la mia anima critica ha da ridire quasi su tutto: l'incontro con Gipi era impraticabile visto che il portico di Melbookstore contiene non più di 50 persone, la Sala Estense era una serra tropicale, il cinema Apollo ridicolmente piccolo, gli incontri tutti di pomeriggio, e non ho capito la Bignardi cosa c'entri con Internazionale. Per non parlare della proiezione di Persepolis su cui c'era la fila già alle 20!
Però vedere Tullio de Mauro a passeggio per Ferrara mi ha reso felice (ognuno ha le proprie deviazioni mentali).

Insomma, domani, domenica, andate al mare, Internazionale a Ferrara è brutto e deludente (per sentire Saviano ci sarà da fare a botte?), e poi c'è anche la nebbia e vi perderete sicuramente.

2 commenti:

pb ha detto...

lo hai detto in ritardo apposta vero? io a sentire Fofi che fofeggiava ci sarei anche andato, ma ormai è tardi e vado a cercare un resoconto sul web. :D

tittirossa ha detto...

.... sì!
E' stata un'esperienza magnifica, soprattutto perchè inattesa. Insomma, Ferrara non è esattamente la più effervescente delle città e ieri è stata meravigliosa (e totalmente impreparata).