lunedì 4 giugno 2007

Il teorema della libreria

Conoscevo questo teorema nella sua forma primaria, detta anche Prima legge degli Armadi, che recita: Allorquando un nuovo armadio entra in casa - in aggiunta a quelli vecchi - le cose da riporvi si moltiplicheranno in una quantità doppia rispetto al volume totale dell'armadio.
Ebbene, alla 5a libreria acquistata (dicasi 5a), mi sono resa conto che il problema non sono le librerie ma i libri.
Compri la libreria, monti la libreria, e la prima notte riponi i libri orizzontalmente perchè la disposizione degli stessi non è cosa da prendere sottogamba e da affrontare con in mano un cacciavite in mezzo ai pacchi piatti dell'Ikea.
Poi ti svegli la mattina e complice la posizione orizzontale, probabilmente i libri hanno copulato tra di loro, e si sono riprodotti e moltiplicati e gli scaffali semivuoti sono già straripanti.
Libri che non ti ricordavi di avere, tignole della carta impazzite alla vista del sole, polvere stratificata da decenni, ritagli di giornali del 1987, il primo (ed unico) ex-libris: sugli scaffali si materializzano i ricordi. Peccato che tu non ti ricordi di averli spostati. Ma ti ricordi benissimo che, come per le altre 4 librerie, ci vorranno mesi prima che tu riesca a darle una forma umana. Ops, libresca.

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